Lenticchie, tra usanze e modi di dire

Uno dei legumi più antichi sulla Terra, la lenticchia è anche una delle prime specie coltivate dagli esseri umani: testimonianze archeologiche dimostrano che venisse mangiata in Grecia tra il 13.000 e l’11.000 a.C.

Dai rinvenimenti archeologici scopriamo infatti che le lenticchie vengono consumate sin dall’età preistorica e da sempre sono considerate la “carne dei poveri” perché economiche ma allo stesso tempo nutrienti, proprio come i fagioli ed i legumi in genere.

La particolare forma a lente di questi legumi – da cui deriva il nome lenticchia – ricorda anche quella di una moneta: ecco perché in Italia abbiamo l’usanza di consumare lenticchie a Capodanno, come augurio di prosperità, fortuna e ricchezza per l’anno che sta iniziando.

Foto di Matthias Lipinski da Pixabay

Essendo legumi, le lenticchie rappresentano un’ottima fonte di proteine, fibre, ferro, magnesio e potassio: si stima che il loro contenuto in ferro sia di molto superiore a quello della carne.

Le lenticchie sono un cibo nutriente ed energetico: 100 grammi di prodotto apportano infatti 291 kcal. 

Non solo a Capodanno

In cucina le lenticchie sono davvero molto apprezzate e rappresentano un’ottima materia prima per piatti interessanti e ricette sfiziose: zuppe, vellutate, minestre e contorni in umido. In tempi recenti se ne fa uso persino nelle insalate alle quali donano una morbida corposità e un tocco di ricercatezza in più; anche nei passati sono deliziose.

“Vendersi per un piatto di lenticchie”

Questo antico modo di dire è molto comune nel linguaggio popolare. Significa che una cosa preziosa e importante viene venduta o scambiata per una cosa di valore inferiore o insignificante allo scopo di avere un vantaggio immediato.

L’origine dell’espressione deriva da un episodio biblico nel quale Esaù, primogenito di Isacco, cedette al fratello Giacobbe la

primogenitura in cambio di un piatto di lenticchie.

Infatti secondo la Genesi (il primo libro della Bibbia) un giorno Esaù  tornò a casa da una battuta di caccia stanco e affamato e, vedendo che Giacobbe aveva cucinato le lenticchie, gliene chiese un piatto. Il fratello approfittò della situazione e in cambio gli chiese i diritti di primogenitura che consistevano nel regnare sul popolo d’Israele. Esaù, senza riflettere molto, accettò la furba richiesta del fratello.

Visto? Persino i personaggi biblici come noi  consumavano lenticchie!

Angela Santoro